venerdì 15 marzo 2013

Pasticceria De Bellis

In questo caso sono stata un fulmine: la pasticceria dei fratelli De Bellis ha aperto giovedì 14/3/2013 ed io oggi 15/3/2013 l'ho già provata. Cosa ho vinto? Sicuramente l'omaggio di un ottimo biscotto al cioccolato e sale e l'assaggio di uno degli ottimi dolci monoporzione, quello alle nocciole. Il locale in zona Corso Vittorio - Campo dè Fiori è piccolino e non so come farà a contenere le tante proposte sia sotto forma di torta che di mono porzione che la coppia di fratelli vorrà sfornare. Però la qualità è alta. Siamo nei paraggi della scuola francese, quella che a Roma è ben rappresentata dall'immarcescibile Cristalli di Zucchero che ha fatto scuola (nel vero senso della parola visto che uno dei fratelli ci ha lavorato), però qui forse la mano è più leggera ed i sapori più netti. Insomma meno infingimenti e più sostanza. Si torna. Provate la torta con crema leggera alle mandorle e albicocche al rhum.
Pasticceria De Bellis - Piazza del Paradiso, 56/58 tel. 06/68805772   www.pasticceriadebellis.com

Splendor Parthenopes

Sto arrancando appresso alle aperture romane ed appena ho una mezza giornata cerco di portare rimedio a questo sfasamento temporale, ma so che perderò. Bene, mentre soccombevo oggi mi sono andata a dare un'occhiata a questo grande locale che ha aperto sulle ceneri del famoso (a Roma lo era per i tristissimi cornetti a tutte le ore, l'apertura all day long ante litteram e l'imperversante pubblicità prima dei film al cinema) I Professionisti. Siamo alle solite: apertura dalle 7.00 a dopo teatro, bar e cucina attivi praticamente sempre, specchi e boiserie in legno che, abbinati al ferro battutto, ci hanno ormai trasformati in una colonia francese o newyorkese, menù stile gazzettino...sul serio i menù così mi stanno facendo perdere il senno, sono ovunque! Detto ciò qui siamo, come fa sopettare il nome, in versione cucina partenopea, quindi varie specialità tra primi e secondi, pizza, dolci tipici. Che dire? La pizza margherita era buona e direi quasi filologica; meno la millefoglie di melanzane fritte e mozzarella del tutto sbilanciata nei sapori. Mi dicono che il caffè è perfetto come a Napoli ed i dolci sembrano attraenti. Un posto indubbiamente bello dove secondo me si può tornare anche a mangiare e non solo a guardare e farsi guardare, con prezzi onesti e, vivaddio, personale rapido e cortese.
Splendor Parhenopes - Via Vittoria Colonna, 32/c tel. 06/6833710   www.splendor parthenopes.com


Settimana della Birra Artigianale

Sempre una gran bella occasione! Sintonizzatevi su questa iniziativa via sito o FB così sarete pronti per l'anno prossimo: le iniziative in ogni regione d'Italia sono moltissime, sia nell'ambito di sconti nei negozi sia come eventi di bevuta e gastronomia. Per noi quest'anno è stata l'occasione per vedere e rivedere un pò tutti i produttori di artigianali d'Italia e bere qualche novità nella mega spillatura che per due giorno ha occupato un intero piano di Eataly, e per partecipare ad una inusuale cena di pesce e birre organizzata da Beerbaccione, cioè l'ex chef ora negoziante di birre dell'omonimo negozio di Albano Laziale. La cena è stata straordinaria per qualità dei piatti e degli abbinamenti, ma ancor di più per l'atmosfera che si è creata. Si è svolta nei locali di una scuola di cucina per americani che si trova a Trastevere, in un ambiente stile vecchia Roma elegante e sobrio, con una grande tavola conviviale in legno. Causa anche alcune defezioni dell'ultimo minuto alla fine eravano una decina di persone tutte molto competenti ed appassionate, così si è potuto veramente scambiare idee tra cibo e birra. Grande generosità di chi ha organizzato la serata - con tanto di degustatore di birre di Slow Food - che ha portato in una piovosa serata romana il calore di ottime birre e di tanta sapienza gastronomica.

venerdì 1 marzo 2013

Rimessa Roscioli

Anthony Bourdain c'era già stato, noi no...ma dopo un anno di accattivanti mail della loro ML abbiamo deciso di sperimentare questa iniziativa. Avete presente la salumeria con cucina Roscioli di Via dei Giubbonari e il fornaio Roscioli di Via dei Chiavari? Bene: unite gli eccelsi prodotti da bere e mangiare che questa famiglia ed il suo staff maneggiano da anni ad un'incredibile competenza divulgativa e generosità ed avrete degli incontri per piccoli, fortunati gruppi in una specie di garage attrezzato a saletta per degustazioni proprio alle spalle del ristorante, in una deliziosa piazzetta del centro storico ben invasa da macchine parcheggiate. Il padrone di casa è un uomo Roscioli, tale Alessandro Pepe, sommelier e grande conoscitore di vini con particolare predilezione per quelli francesi, ma soprattutto straordinario affabulatore che sembra ospitare le persone non per denaro o in un locale, ma proprio a casa sua. E così quella che nasce come una degustazione guidata di vini e cibi sempre pregiatissimi, finisce per diventare una maratona di anche 5 ore con il tipo che parlando parlando di cose interessantissime continua ad affettare pane e pizza - ovviamente di Roscioli, e ho detto tutto -  come se non ci fosse un domani e stappa una bottiglia dopo l'altra di francesi e italiani anche oltre quanto pattuito nel programma. La nosra serata verteva sui prodotti ittici e conserve salate della ditta Vulcano (di Vulcano) abbinati a vini rossi: tonno indescrivibile e simpatico proprietario e signora che spignattavano ed impiattavano, il tutto condito da un numero imprecisato di bottiglie di rossi di livello sia siciliani che bordolesi. Che dire? Una serata inaspettata e straordinaria: dopo un pò mi sarei messa in pigiama e tolta le scarpe tanto mi sentivo a casa. Peccato che lo spazio sia veramente piccolo. Il tutto per 35 euro a testa che forse non è neanche il costo del pane che ci siamo spazzolati. La cosa più piacevole è che pur essendo ospiti paganti di una ditta molto rinomata a Roma ed in tutto il mondo non si ha neanche per un minuto la sensazione di essere clienti paganti, ma privilegiati ospiti di una serata fortunata dove il padrone di casa decide sul più bello di condividere con te le sue bottiglie più pregiate ed il suo sapere. Probabilmente non è così, ma la regia è ottima.
A queste degustazioni più "democratiche" si uniscono altre più d'elite per pochissime persone e con vini di altissimo pregio - a costi conseguenti - e serate particolari in altre location (una cripta a S. Alessio sull'Aventino ed una cappella a Via di Pietra) dove fiumi di vino e cibi golosi sono abbinati a concerti di musica classica e non. Da provare assolutamente.
Possibilità anche di serate riservate per gruppi precostituiti e grande esperienza nell'organizzare degustazioni per english spoken (credo sia un'esperienza contemplata nel pacchetto di parecchi hotel romani di un certo livello).
Per saperne di più:
Rimessa Roscioli - Via S.Salvatore in Campo, 54   www.salumeriaroscioli.com   winetasting@salumeriaroscioli.com tel. 333/7780024

No.Au

E anche questo posto rientrava nei desiderata. Se da Romeo ci sono Roscioli-Bowerman duetto già a me noto per altri locali molto apprezzati dal mio palato, No.Au riunisce gente "figa" che gira intorno al mondo delle birre artigianali e il noto Bonci di Pizzarium ed altre avventure, quindi un must. Avevo letto commenti poco entusiasti di alcuni aspetti per così dire originali del locale: innazitutto arredamento sconclusionato stile tapaseria spagnola che però a me è piaciuto nel suo spartano giovanilismo. Poi c'è la questione forno a microonde: da No.Au non ci sono fuochi, perciò i cibi sono o crudi o cucinati ad elettricità o con modalità piuttosto curiose come le famose seppie stirate, cioè proprio cotte con il ferro da stiro. Personalmente ho assaggiato patatine fatte a mano e fritte non so come con mayo casalinga, zuppa di zucchine con seppie e guanciale e chicken wings e francamente l'assenza del fuoco non l'ho sentita. In compenso i sapori erano convincenti e le porzioni non insoddisfacenti. Insomma a me questo posto convince anche perchè alla fine si può fare un pasto originale con una trentina di euro. C'è anche un menù degustazione a 35. Ma il plus è sicuramente la mescita che a onor del vero suona interessante anche per i vini con parecchie proposte di prodotti naturali. Ma è la birra a farla da padrona con bottiglie e spillatura di ottime birre artigianali italiane e non solo, tra cui le pregiate geuze della belga Cantillon. Pane buono, ovviamente Bonci. Servizio molto simpatico e cortese, ma sicuramente un pranzo è ben più tranquillo dell'orario aperitivo-cena. A me piace molto anche il fatto che questo localino trovi posto in una deliziosa piazzetta che non avevo mai visto su Via Coronari, cosa che da l'occasione per passeggiare un pò prima e dopo pasto nella Roma più bella e spesso snobbata da noi indigeni. Aperto a cena da martedì a domenica, a pranzo dal venerdì alla domenica.
No.Au - Piazza di Momtevecchio, 16/4 tel. 06/45652770

Made

Premessa obbligatoria: trovo la moda attuale dei cupcake e più in generale delle torte design all'americana un segno della decadenza dei tempi.
Avrei capito avesse preso piede la moda dei dolci francesi, ma pare che tranne gli onnipresenti e ridicoli macaron - contro i quali valeva ben la pena fare la Rivoluzione Francese! - a Roma e dintorni non si vedano tante tarte tatin o simili. Invece vai con muffin, cupcake, brownies, roba che ormai anche in America inizia ad essere guardata con sospetto, almeno nelle grandi città.
La spiegazione è chiara: è certo più difficile imparare a fare i dolci di quella che è la vera e migliore tradizione pasticcera europea che questi insulsi dolcetti americani pieni di niente e decorati come una drag-queen!
Ma visto che siamo una colonia e anche del paese sbagliato, eccoci tutti a cucinare e guardare programmi tv sui colorati orrori.
Detto ciò visto che ci stavo ho provato questa piccola pasticceria su Via dei Coronari: solita nuova esperienza di due amiche che prima facevano altro, designer, architette o non so cosa, qualità, creatività, e blah blah blah. Prima o poi la sbornia finirà, nel frattempo un cupcake foresta nera - con amarene - l'ho assaggiato: niente di che, crema al burro abbastanza leggera e un pò di sapore. Calorie stupide. Ma forse nel suo genere prodotti abbastanza buoni. Ovviamente si possono ordinare torte dei design e in vendita anche bisoctti all'americana.
Made - Via dei Coronari, 25   www.madebakery.com