lunedì 6 febbraio 2012

Napoli

Complice un coupon di Groupon a fine Ottobre 2011 ci siamo regalati un fine settimana a Napoli senza bambino e ci siamo goduti appieno una città che su di me ha il facino esotico che 20 anni fa aveva Istanbul. Rimane un mistero come sopravviva a se stessa una città che da secoli trasuda sporcizia vera ad ogni angolo, dove i muri delle case sembrano stare su per miracolo e in cui ogni metro di strada è occupato da persone, negozi, macchine, cartacce unte. Probabilmente è possibile perchè vicino e immersi in tutto ciò ci sono bellezze incredibili, palazzi decadenti meravigliosi, opere d'arte sublimi. L'unico paragone possibile è con Palermo che anche riesce a coniugare mirabilmente desolazione e splendore...ma con meno spazzatura! Abbiamo visitato molte cose e consiglio caldamente il Monastero di Santa Chiara per una passeggiata nel chiostro maiolicato, la suggestiva Cappella San Severo, i Caravaggio presenti in città. Splendide le collezioni presenti al Museo Archeologico che permettono di vedere da vicino cosa custodivano Pompei ed Ercolano, ma l'allestimento è vecchio e polveroso e nei fine settimana il personale diminuisce, quindi numerose sale vengono chiuse.
Ma veniamo alle recensioni:

B&B Bellini - Piazza Bellini, 68 tel. 081/0607338 - 392/0242887   http://www.bbbellini.it/
L'offerta di Groupon riguardava questo bed & breackfast sito nel centro storico della città e devo dire che ne valeva proprio la pena: se vi capita a tiro acquistatelo perchè la struttura è veramente molto carina, posizionata in modo ideale e al costo di 89 euro per due notti per due in suite (c'era quindi posto anche per un bambino o terza persona comodamente in stanza/studio annessa) è un'offerta interessante (il listino da la doppia a 90 euro a notte). Ma il b&b è un indirizzo da tenere comunque presente su Napoli: Piazza Bellini è in pieno centro storico, ai decumani, vicono alla fermata della metro del Museo Archeologico e ai più importanti monumenti. La piazza è molto animata da caffè e bar giovanili: l'unico appunto da fare alla sistemazione è infatti proprio il rumore che viene dai pub la notte del sabato...ma se siete un pò più nottambuli di noi, va benissimo. Il b&b ha solo tre stanze, di cui una è una suite deliziosa, un grande salone come spazio comune e per la colazione e una bella terrazza su un cortile interno. Bagni interni alle stanze, comode e spaziose, con arredi originali e di gusto (poca Ikea e poco barocco napoletano, per intenderci). Il tutto è ricavato in un'antica dimora e si vedono bei mattocini e soluzioni architettoniche interessanti. La colazione è abbondante, dolce e salata, ma del tutto industriale. Su Tripadvisor leggerete che la "tata Anna" che vi accoglie è del tutto assente e passa la giornata a fumare in salone giocando al computer: è vero! Diciamo che è un tipo di poche parole e non invadente: se volete consigli sul soggiorno chiedete altrove, altrimenti va benissimo per starsene in pace. Possibilità di lasciare il bagaglio in attesa della partenza. Un paio di rampe di scale da fare a piedi.

La Taverna dell'Arte - Rampa San Giovanni Maggiore, 1/a tel. 081/5527558   http://www.tavernadellarte.it/
A pochi passi dal b&b Bellini, in un angolo suggestivo della Napoli storica, questa vera, verissima trattoria. Cibo partenopeo semplice e buonissimo senza concessioni ai gusti di chi cerca una Napoli da cartolina (vongole e cozze sono un optional). Mangiato un baccalà al vapore, con pochi aromi ed olio, che sapeva di povertà e mare e primi semplicissimi di grande sapore. Ma il ricordo che mi è rimasto nel cuore è quello di  un biancomangiare con canditi e cannella che devo assolutamente poter riassaggiare: un budino di mandorle e canditi che era la prova dell'esistenza di un Dio/Chef! Due salette accoglienti e calde e fuori anche posto per tavoli all'aperto; patron e personale molto cordiali, molto napoletani. Così come gli altri avventori: posto citato da anni sulla Guida Slow Food, ma ben noto ai locali. Il tutto per un conto che non sfora i 30 euro a persona. Venendo da Roma mangiare a Napoli è una cuccagna! Aperto solo la sera.

L'Europeo di Mattozzi - Via Marchese di Campodisola, 4 tel. 081/5521323   http://www.mattozzieuropeo.com/
Il locale è stranoto ai napoletani bene ed è citato da anni in tutte le guide sulla città, compresa la Slow Food, ma per noi è stata un pò una delusione. Nelle grandi sale molto affollate - prenotare assolutamente - tanti indigeni e molti turisti che vengono qui per assaggiare la cucina e le pizze di una delle più antiche famiglie di ristoratori della città: la pizza non l'abbiamo assaggiata, ma sicuramente merita. La cucina presenta un mix di piatti tradizionali, con qualche inclinazione alla strizzata d'occhio per il turista. Niente da dire, tutto buono: ottima zuppa di pesce per esempio, ma porzioni risicate e prezzi decisamente più alti della media cittadina - almeno 40 euro a persona -. Insomma niente di speciale e una chicca indisponente: il patron è molto cordiale, gran ristoratore partenopeo e gira tra i tavoli come un grande amico di tutti. Ad un certo punto sforna un casatiello caldo caldo indubbiamente accattivante e lo offre a tutti i tavoli. Normalmente simili gesti non finiscono nel conto e invece sì: 4 euro per una porzione di Casatiello dopotutto non richiesta! Una stupidaggine, ma che dice molto dello stile di un locale. Aperto pranzo e cena.

Osteria Toledo - Vico Giardinetto, 78/a tel. 081/421257   http://www.osteriatoledo.it/
L'Osteria Toledo è uscita dalla Guida Slow Food, ma forse è un peccato, perchè se ci si trova a passeggiare per Via Toledo e ci si vuole avventurare per i famosi Quartieri Spagnoli, questo è un indirizzo valido da tenere in agenda. La trattoria è molto tipica e così i piatti: niente da strapparsi i capelli, forse anche qualche concessione al gusto del turista, ma porzioni adeguate di buon cibo napoletano ad un prezzo onesto (massimo 30-35 euro per un pranzo completo). E quando arriva una enorme mozzarella di bufala appena portata da un produttore l'assaggio non finisce nel conto. Noblesse....Aperto pranzo e cena.

Pizzeria Di Matteo - Via dei Tribunali, 94 tel. 081/455262
A Napoli si finisce sempre per discutere su quale sia la pizzeria migliore e decidere dove mangiare una pizza di quelle vere è impresa notevole. Alla fine ci siamo decisi per le pizzerie di Via dei Tribunali, ben sapendo che la storia è per tutti la stessa: minimo mezz'ora di fila fuori e poi dentro ambiente affollato, rumoroso e servizio molto approssimativo. Ma il punto è la pizza. Quella di Di Matteo è tra quelle segnalate dalle guide e credo meriti veramente. Premesso che non sono un'esperta l'ho trovata non troppo alta e molto digeribile, con buoni ingredienti. Gusti tradizionali (io ho preso quella con friarelli e salsiccia: squisita!). Nell'attesa, sulla strada, si possono mangiare fritti non unti e pizzette. Anche da asporto. Sempe aperto.




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